VOI SIGILLATE, NOI LIBERIAMO
riaperto il teatro all’Ex Asilo Filangieri
Il 5 gennaio un gruppo di vigili urbani ha apposto i sigilli al terzo piano dell’Ex Asilo Filangieri, dove la comunità dei lavoratori e lavoratrici dell’immateriale e dello spettacolo, attraverso l’autofinanziamento e la solidarietà della città, ha costruito un teatro.
Oggi, 26 gennaio, la città e i lavoratori hanno riaperto lo spazio.
Il diritto dei lavoratori e della collettività di godere e di disporre di un bene pubblico si riafferma più forte di prima nonostante l’incapacità dell’amministrazione comunale di difendere questo processo e la cecità della magistratura verso il proponimento di creare nuove regole della convivenza civile.
La comunità trasversale di lavoratori dell’Ex asilo Filangieri, esige:
– l’immediata agibilità dell’edificio (costato 8 milioni di euro di ristrutturazione e tuttavia ancora privo dei permessi necessari alla sua fruibilità) funzionale alla sua destinazione d’uso come centro di produzione indipendente.
– il riconoscimento formale della prima parte del regolamento di uso civico scritto dalla comunità dei lavoratori e lavoratrici dell’immateriale e dello spettacolo; il rispetto dell’autonomia decisionale dell’assemblea di gestione, e più in generale, della capacità di una comunità autorganizzata di darsi le regole necessarie ai processi che rendono vivi gli spazi di proprietà pubblica dismessi o sottoutilizzati.
Oggi ci riappropriamo direttamente del tempo e dello spazio del lavoro e rilanciamo la necessità di elaborare nuove regole per la sostenibilità economica delle attività e il funzionamento del centro di produzione.
Invitiamo tutti e tutte a sostenere e ad essere protagonisti di questo percorso di trasformazione culturale, ad esserci con i propri corpi e le proprie intelligenze.
Accorrete!