martedì 9 maggio ore 17:30 | l’asilo
Storia delle storie del femminismo
presentazione del libro di Lidia Cirillo e Cinzia Arruzza
Lidia Cirillo ne parlerà assieme a Tristana Dini, Chiara Guida, Chiara Colasurdo ed Eleonora Meo
Alle ragazze che hanno dato vita alle mobilitazioni di Non Una di Meno e su esplicita richiesta di alcune tra le protagoniste, Cinzia Arruzza – docente di filosofia alla New School for Social Reserch – e Lidia Cirillo – responsabile della collana di testi femministi “Quaderni Viola” (Alegre) – raccontano episodi, rivendicazioni e destini del femminismo. Il libro è un numero speciale della collana che, dai primi anni Novanta, ha preso e poi mantenuto l’impegno di narrare in maniera semplice e sintetica le storie dei difficili dibattiti e delle complicate vicende dei movimenti di donne.
Nell’introduzione si accenna ai principali problemi del presente, nei capitoli successivi sono spiegati il significato storico dell’égalité per il femminismo nato al fianco della rivoluzione del 1789, i temi e i problemi delle militanti del movimento operaio, il rapporto con la religione delle donne di Seneca Falls, le lotte e le conquiste intellettuali della “seconda ondata”.
Del femminismo degli ultimi decenni il libro esamina il femminismo marxista nero e spiega il significato del concetto di intersezione, affronta il tema della riproduzione sociale, presenta la polemica sul “velo” che ha diviso il femminismo soprattutto in Francia, prende le distanze dall’ideologia del lean in, auspica un nuovo femminismo giovane, di classe, antirazzista, conflittuale e queer. Chiude il libro una postfazione sull’8 marzo di Tatiana Montella, tra le organizzatrici delle manifestazioni del 26 novembre e delle assemblee che l’hanno preceduta e seguita.
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