Sabato 16 giugno alle ore 18.00 all’Ex Asilo Filangieri / Balena
LA ALTER-NATIVA, EL OTRO NACIMIENTO
I disegni di Doña Brígida in mostra
Comunità di Pace di San Josè de Apartadò
La mostra è stata realizzata dalla Rete Italiana di Solidarietà Colombia Vive!
Interverranno:
Carla Mariani, fondatrice della Rete Italiana di Solidarietà Colombia Vive!, presenterà la Relazione annuale della Rete sull’ultima visita in Colombia relativa alla Comunità di Pace di San Josè de Apartadò e alle comunità Nasa Uwe del Cauca, nel sud del paese, ma anche ad alcune organizzazioni sociali come il CCAJAR (Colectivo de Abogados Jose Alvear Restrepo) e las madres de Soacha.
Guido Piccoli, giornalista e scrittore, attento conoscitore delle vicende colombiane.
ore 21.30
Musica andina con i FINTI-ILLIMANI, gruppo musicale napoletano, autofinanziato, no-profit e politicamente scorretto
http://www.finti-illimani.it/
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MARIA BRIGIDA GONZALES
È una delle fondatrici della Comunità di Pace di San Josè de Apartadò, ha avuto e ha parte attiva nella vita della comunità come responsabile del Comitato di formazione. Dipinge perché ritiene che la pittura arrivi a tutti, anche a chi non sa neanche leggere e scrivere. Brigida ha sofferto l’uccisione di tre fratelli e di sua figlia, a soli 15 anni, assassinata da militari dell’esercito colombiano. Nonostante tutto continua fermamente a promuovere i principi e le attività della Comunità, nata nel 1997, e fondata sulla resistenza civile. Brigida è stata proposta per diversi premi nell’ambito dell’ecologia e dei diritti umani e ha ricevuto il premio alla “creatività della donna in ambiente rurale” consegnato dalla Fundaciòn Cumbre Mundial de la Mujer.
COMUNITÀ DI SAN JOSÈ DE APARTADÒ
La comunità nasce in Urabá, regione colombiana al confine con Panamá e teatro di combattimenti tra Farc e l’esercito, sostenuto da una forte presenza paramilitare. La regione è ricca di coltivazione di banano, soprattutto delle grandi multinazionali, come la Chiquita Brands, condannata qualche anno fa da un tribunale nordamericano a pagare una multa, per il suo comprovato sostegno economico al paramilitarismo.
San José de Apartadó si dichiara Comunità di Pace il 23 marzo del 1997, dopo due anni di massacri e sfollamenti forzati attuati direttamente dall’esercito colombiano. La comunità rappresenta un’esperienza preziosa e significativa nel contesto del conflitto armato colombiano perché rompe lo schema imposto dagli attori armati sulla necessità di schierarsi attivamente con gli uni o con gli altri, senza possibilità di sottrarsi alla logica delle armi. 200 sono state le persone ammazzate e 600 i casi documentati e denunciati di crimini di lesa umanità. L’esperienza vissuta dalla Comunità di Pace di San José fa luce sui meccanismi di repressione e terrorismo di stato in Colombia, sull’uso spregiudicato di montaggi giudiziari, diffamazioni e calunnie contro chi costruisce alternative al conflitto armato e lavora per la costruzione di una soluzione politica al conflitto, che rimetta al centro la Giustizia sociale come elemento irrinunciabile per la pace.
La sua storia, raccontata attraverso i disegni di una donna leader della comunità, è una storia di dignità e alternativa concreta, che con il “fare comunità” ha potuto sopravvivere e resistere.
comunicato stampa delegazione rete italiana di solidarietà colombia vive! http://www.reteitaliana-colombiavive.org/Delegazioni/Cdo%20de%20prensa%2030%20marzo.pdf
L’Ex Asilo Filangieri si trova in vico Giuseppe Maffei 4 (via San Gregorio Armeno) Napoli