Plen-ARIA

quattro assemblee conviviali
per fare entrare aria nuova all’Asilo

L’Asilo è uno spazio aperto, la cui comunità porosa si rinnova generando sempre nuove pratiche. Uno spazio di libertà e di azioni imprevedibili, che per funzionare necessitano di organizzazione e cooperazione.
Per questo per le prossime quattro domeniche, a partire dal 23 settembre, abbiamo programmato quattro assemblee plenarie per incontrarci e discutere delle idee, dei progetti e dei bisogni che vivono dentro e fuori l’Asilo.

Ogni plenaria avrà al centro un tema da approfondire con tutti quelli che hanno attraversato in vario modo l’Asilo in questi anni o che vogliono entrare a farne parte.

Domenica 23 settembre discuteremo:

    • del rapporto tra tavoli tematici e assemblea
    • di accoglienza
    • di turnazione e trasmissione delle competenze

Ci divideremo in tre diversi gruppi, uno per ciascun tema, e dalle 14.30, dopo un pranzo conviviale, riporteremo le proposte in plenaria.

Domenica 30 settembre discuteremo:
a) del rapporto assemblea/tavoli
b) dell’accoglienza
Ci divideremo in due diversi gruppi, uno per ciascun tema, e dalle 14.30, dopo un pranzo conviviale, riporteremo le proposte in plenaria.

Domenica 7 ottobre discuteremo della politicità dell’Asilo, dentro e oltre l’Asilo

Domenica 14 ottobre discuteremo sulla comunicazione interna ed esterna all’Asilo.

Ragionare sul come si decide e si organizza non è mai tempo perso né le varie forme di autorganizzazione generate possono mai dirsi compiute. Da sette anni attraversiamo i cambiamenti della città e cerchiamo di alimentare i desideri di chi condivide arte, pratiche culturali, sociali e politiche che prendono varie direzioni: dalle autoproduzioni, alle migliaia di proposte accolte in assemblea di gestione, agli incontri con attiviste e attivisti provenienti da tante parti del mondo, ai progetti agli scambi prodotti in forme mutualiste.

Concetti come eterogeneità, bene comune, autogoverno, uso civico hanno contribuito a strutturare i nostri pensieri e le nostre azioni, e a metterci in-comune. Per continuare a farlo non c’è altra ricetta che decidere insieme.

Vi aspettiamo domenica!

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