ATTENZIONE: MOSTRA RINVIATA
Purtroppo, per motivi tecnici, dobbiamo rinviare l’apertura di Shamsaan, la mostra Loro di Napoli e Loro di Palestina e della videomostra Palestina, pace e libertà la cui apertura era prevista per oggi.
Seguite il nostro sito www.exasilofilangieri.it, la pagina facebook l’Asilo e la newsletter (iscrivetevi su bit.ly/newsletter-asilo-iscriviti) per essere informati sulla data in cui terremo l’esposizione.
Parafrasando la compagnia teatrale gli Omini, che saranno nostri ospiti venerdì, “ci scusiamo per il disagio”.
martedì 29 novembre | ore 19.00 | l’Asilo
mostra visitabile fino a domenica 4 dicembre
videomostra
Palestina, pace e libertà
mostra fotografica
Loro di Napoli e loro di Palestina
in collaborazione con l’associazione culturale no profit Napoliprogress2013
presieduta da Salvio Rispo / sito online di informazione www.Napoliflash24.it
Il progetto Palestina, pace e libertà ha l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza sulla questione palestinese. Nel corso della conferenza stampa sarà presentato il trailer del docufilm reportage realizzato nel recente viaggio dell’Associazione in Palestina. Un lavoro che documenta episodi e testimonianze dirette che caratterizzano la mancanza di diritti e libertà cui è sottoposto il popolo palestinese, ma anche le positive forme di cooperazione realizzate e in corso tra la città di Napoli, le organizzazioni internazionali e la Palestina.
Sarà presentato anche, in collaborazione con l’Associazione Sudafricana Palfest, il calendario Shamsaan corredato di foto, disegni e storie di bambini palestinesi e sviluppato da un team di fotografi coordinati dall’architetto e fotografo Abdullah Hawash, per la raccolta fondi da destinare a progetti in Palestina.
La mostra fotografica Loro di Napoli e loro di Palestina e la video mostra Palestina, pace e libertà si potranno visitare fino al 4 dicembre.
segui l’evento su facebook
// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.