giovedì 26 gennaio 2017 | 20:30 | l’asilo
Napoli Underground
con la partecipazione del regista Salvatore Polizzi
La città di Napoli è lo scenario ideale per ambientare un film: possiede ambientazioni di notevole bellezza e interesse e molto diverse tra loro. Molti dei luoghi tipici della nostra città sono famosi in tutto il mondo e hanno già ospitato in passato numerosi set cinematografici con risultati spesso notevoli. Ma secondo noi i luoghi di rilievo artistico, storico o paesaggistico non si esauriscono certo con quelli già visti al cinema o in televisione, né si può dire che la “napoletanità” e l’unicità della città siano state già trattate al cinema in modo esaustivo. In particolare, tra i luoghi ancora per lo più ignoti al pubblico cinematografico ci sono le numerose cavità naturali o artificiali del sottosuolo cittadino.
Napoli Underground è un film indipendente a episodi realizzato a costo zero dall’Ass. Cult. PensareFare e dal comitato NAP UND. Il film (a episodi) è ambientato nelle cavità cittadine e presenta personaggi espressione di tutte le tipologie sociali cittadine.
Info
Durata: 110 min
Lingua: Italiano/Napoletano
Anno: 2016
// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.
Intenzioni dell’autore:
La nostra idea è di valorizzare queste location sotterranee dedicando loro un lungometraggio indipendente. La struttura dell’opera è a episodi, sulla falsariga di alcuni film della “commedia all’italiana” molto diffusi negli anni ’50 e ’60. Grazie alla struttura a episodi riusciamo a sfruttare al meglio queste location dedicando a ciascuna di esse un episodio del film. Lo scenario della città sotterranea permette di valorizzare il notevole ed unico patrimonio artistico e storico che il sottosuolo della città conserva. Per la prima volta tutti questi luoghi sono inseriti in un film per il grande pubblico, piuttosto che in un documentario per soli appassionati: ambientare gli episodi del film in questi luoghi poco conosciuti ci permette di dare notorietà a queste zone senza però necessariamente appesantire lo spettatore con dati storici e nozioni.
Lo spirito e la storia dei luoghi sono certamente rispettati, con accenni alla loro costruzione o funzione originaria, ma il nostro intento non è quello di spiegare allo spettatore la magia del nostro sottosuolo, bensì raccontare delle storie ambientate in questi luoghi e aspettare che sia lo spettatore stesso ad interessarsi, ed eventualmente a documentarsi, a questo nostro patrimonio sotterraneo.
La durata delle riprese è stata di circa trenta giorni totali. Il film è girato con tecnologia digitale full hd, con attrezzatura di ultima generazione e sfruttando l’esperienza del gruppo produttivo di PensareFare. La troupe e il gruppo produttivo sono composti da circa quindici elementi.
Per quanto riguarda gli attori abbiamo continuato con la nostra abitudine di usare attori non professionisti presi dalla strada, ma affiancati stavolta a degli attori napoletani conosciuti al pubblico in modo da dare un valore aggiunto al nostro film. In linea di principio in ogni episodio abbiamo inserito un attore di calibro con il duplice effetto di aumentare la qualità della recitazione e quindi della narrazione, e di migliorare la visibilità del nostro film.
Chi siamo:
L’Associazione Culturale no profit PensareFare si è costituita formalmente nel 2008. Lo scopo dichiarato è quello di promuovere e diffondere la cultura cinematografica a 360 gradi. La tecnologia digitale ed internet sono dei preziosissimi strumenti che ci permettono rispettivamente di produrre e di distribuire i nostri lavori. Oggi abbiamo la possibilità di realizzare le nostre idee in forma cinematografica, e di arrivare con i nostri lavori nelle case della gente. Da subito l’associazione si è occupata di aggregare appassionati di cinema di ogni età e di ogni ceto sociale, creando dei gruppi di lavoro eterogenei con il fine di realizzare un prodotto cinematografico.
Siamo impegnati nella formazione con due laboratori cinematografici al nostro attivo: uno presso la Scuola Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco, nell’ambito del progetto Scuole Aperte nel 2010, e uno privato presso il Convento di Sant’Agostino degli Scalzi, Napoli, nel 2012.
Tra i membri del consiglio direttivo ci sono Salvatore Polizzi (sceneggiatore, regista, produttore), Giampiero de Luca (giornalista professionista, reporter), Giuseppe D’Orsi (montatore di effetti speciali); inoltre dello staff tecnico fanno parte: Andrea Fiorentino, Luca Fenderico, Francesca Capaldo, Antonio Turco, Nunzia Loffredo, Romina Capozzi, Giuseppe Furbatto, Marco Mirabile.
Ecco una lista parziale dello staff tecnico e del cast artistico diviso per episodi:
Sceneggiatura e Regia: Salvatore Polizzi
Riprese e Fotografia: Luca Fenderico, Giuseppe Furbatto, Francesca Capaldo
Direzione di Produzione: Andrea Fiorentino
Organizzatore Generale: Nunzia Loffredo
Aiuto e assistenti regia: Giuseppe Martino, Antonio Turco
Elettricista: Simone Morena
Macchinista: Marco Mirabile
Costumi: Romina Capozzi, Mosqito
Audio Presa Diretta: Giacomo Vitiello, Francesco Vacca
PostProduzione Audio: Andrea Raimo
Doppiaggi: Simone Genovese
Segretaria Di Edizione: Romina Capozzi
Musiche: Marco Zurzolo
Cast Artistico
EP1: Gaetano Pisano, Andrea Messina
EP2: Carlo Colella, Elvia Puglisi, Fabia De Luca, Ugo Minghini
EP3: Valeria Vaiano, Massimo Malesci, Lorenza Zinna, Gennaro Ranucci, Irene Monticelli, Gianluca Barone
EP4: Marco Cavalli, Imma Gaudimonte, Sergio Savastano
EP5: Antonio Turco, Concetta Marroccoli, Mario Catanese
EP6: Salvatore Serpico, Francesca Romoli