giovedì 17 e venerdì 18 Maggio 2018, dalle 18:00 – l’Asilo
Non Abbiamo Paura delle Macerie
Due giorni di autoproduzioni dal basso
“Siamo noi lavoratori che facciamo funzionare le macchine nelle industrie, che estraiamo il carbone e i minerali dalle miniere, che costruiamo le città… Le macerie non ci fanno paura. Sappiamo che non erediteremo che rovine, perché la borghesia cercherà di buttare giù il mondo nell’ultima fase della sua storia. Ma, le ripeto, a noi non fanno paura le macerie, perché portiamo un mondo nuovo nei nostri cuori – Questo mondo sta crescendo in questo istante.”
(Buenaventura Durruti, 1936)
Il programma della due giorni:
Giovedì 17
18 – presentazione di “Taoismo e Anarchia”
19.30 – Refettorio – Moto Macerie | Live set performance e Improvvisazioni con danzatori, coreografi e performer indipendenti (in via di definizione)
20 – Armeria – “Ma che ce facite na jurnata sana lloc’addint?” – Le autoproduzioni meno raccontate dell’asilo
21.00 – Refettorio – Dafni Pantazopoulou + Mariangela Parkinson Giombini + Valerio Pietrovita | Sono per un’arte, Con|fusion
21.30 Antonio Raia | presentazione delle produzioni con Manyfeetunder
22.00 Giuseppe Pisano | solo set
22.30 Renato Fiorito | presentazione di Sacro Sangue, Sonorus Records
Venerdì 18
18 – Da una cucina Clandestina e Genuina alle cucine collettive – una rivoluzione in corso
dalle 19.30 – Refettorio – Alessandra Cozzolino, Valeria D’Antonio, Marco De Alteriis, Chiara Orefice, Laura Ottieri, Dafni Pantazopoulou, Alessia Scala e altri guest artists di sharing project | Live set performance e Improvvisazioni Corporee
20.30 – Refettorio – Alessia Scala (a cura di) | Performance “Sublime”
21.00 Antonio Mastrogiacomo | presentazione della rivista d.a.t.
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/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.