mercoledì 19 marzo h 18.30
Ex Asilo Filangieri
CARTA DI LAMPEDUSA
E DIFESA DEI MIGRANTI A PIAZZA GARIBALDI
incontro aperto
Dopo tre giorni di confronti per ultimarne la stesura, lo scorso 2 febbraio, la Carta di Lampedusa è ufficialmente nata.
Ha iniziato a muovere i suoi passi nel mondo a partire dal rovesciamento del ruolo imposto all’isola da cui prende il nome: da frontiera e confine del Mediterraneo e dell’Europa, a centro propulsore di una nuova visione dello spazio mediterraneo ed europeo.
In quell’occasione, a Lampedusa, varie erano le realtà antirazziste di Napoli, e tra quelle c’eravamo anche noi. Sottoscrivendo la Carta ci siamo assunti un compito: diffonderla e fare in modo che si realizzi, in base a quelle che sono le realtà individuali.
La Carta di Lampedusa parla di libertà di movimento, libertà di scelta, libertà di restare, libertà di costruzione e realizzazione del proprio progetto di vita in caso di necessità di movimento, libertà personale, libertà di resistenza.
Tutti principi che mettono al centro i desideri delle persone, e il valore della loro vita a partire dal «riconoscimento che tutte e tutti in quanto esseri umani abitiamo la terra come spazio condiviso e che tale appartenenza comune debba essere rispettata».
E passiamo a noi.
La declinazione della Carta su Napoli vede, tra le tante questioni da affrontare, tre principali nodi: i presidi di Casa Pound, la questione residenza ai fini del PDS, e problema ambulanti.
Si continua a parlare di città accogliente ma, di fatto, i migranti non hanno vita facile né da da regolari né da irregolari.
Piazza Garibaldi è ormai presidiata da rappresentanti di Casa Pound che vorrebbero “ripulire” la piazza da presenze di non loro gradimento.
La municipale continua a fare raid agli ambulanti che, se pur irregolari, è il solo modo onesto che hanno per poter vivere ed affrontare i costi della vita.
E, non in ultimo, il grande problema della residenza, vincolo per ottenere o rinnovare il proprio permesso di soggiorno.
Invitiamo tutti gli antirazzisti interessati a partecipare alla riunione di mercoledì 19 marzo, che sarà momento di diffusione della Carta e di confronto su alcuni dei problemi reali e tangibili di Napoli.
Inoltre discuteremo di come muoverci sulla questione del CIE di santa maria Capua Vetere.
Inoltre presenteremo il programma della Marche des Sans Papiers che si terrà alla fine di Maggio. In cammino verso Bruxelles!