mercoledì 15 ottobre dalle ore 10.00
al Teatro Bellini di Napoli
INCONTRO APERTO SU SPAZI AUTOGOVERNATI
E NUOVE FORME DI PRODUZIONE
programma in via di definizione
h 10/14 Apertura dei lavori con intervento di Lidia Cirillo, autrice di Lotta di classe in palcoscenico, sugli spazi occupati.
Intervento de l’asilo sulle produzioni Il Contratto, Occhi gettati Scuola Elementare del teatro.
Interventi della rete degli spazi autogovernati
h 14/15 pausa
h 15 ripresa
Confronto sulle tematiche del fare rete e della produzione
Collegamento skype con Bruxelles per il debutto de Il macello di Giobbe di Fausto Paravidino, produzione del Teatro Valle Occupato.
l’asilo, comunità dei lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale dal marzo 2012, attraverso una pratica di autogoverno condivisa e partecipata, ha dato vita ad un centro di produzione interdipendente negli spazi dell’Ex Asilo Filangieri.
Sin dall’inizio, l’asilo è in rete con altri spazi liberati, restituiti alle comunità e destinati alla cultura, che in Italia portano avanti percorsi politici, giuridici, sociali ed artistici affini.
Il 15 ottobre, nell’ambito di Turn Over, l’asilo accoglie Macao (Milano), Teatro Valle Occupato (Roma), Nuovo Cinema Palazzo (Roma) Teatro Mediterraneo Occupato (Palermo), Teatro Rossi Aperto (Pisa), Sale Docks (Venezia), Cavallerizza 14:45 (Torino ), per una giornata di confronto su nuove forme di produzione e sviluppo della rete.
Restituiti alla cittadinanza attraverso forti mobilitazioni cittadine, questi spazi autogovernati sono diventati luoghi di sperimentazione di pratiche di ingegneria sociale e di nuove forme di produzione e di circuitazione di saperi, attraverso collaborazione e mutualismo tra lavoratori.
Artisti e ricercatori, lavoratori dello spettacolo e della conoscenza, tecnici, lavoratori autonomi e intermittenti, operano in sinergia per la messa in comune di spazi e mezzi per la produzione artistica e culturale, e per sostanziare l’idea di cultura come bene comune.
Un’esempio del lavoro di sinergia tra gli spazi autogovernati è stato il progetto APPARECCHIOPER APRIRE DAL DI SOTTO, realizzato lo scorso anno da l’asilo insieme a Macao (Milano) e Sale Docks (Venezia) per il bando Che fare.
#Apparecchio per aprire dal di sotto è un progetto per la costruzione di una piattaforma social: un apparecchio che metta in rete risorse interne a diversi spazi, a cui tutte/i possono accedere per il proprio lavoro. Compagnie, artiste/i, musiciste/i, artigiane/i, makers, lavoratori e lavoratrici della cultura in generale, hanno bisogno di mezzi di produzione, spazi e attrezzature per realizzare progetti. Spesso, però, il costo per accedere a queste risorse è alto, a volte insostenibile.
Clicca sull’immagine per continuare a leggere il progetto APPARECCHIOPER
