laboratorio di danza
con Andreana Notaro
L’ORIGINE ASSIDUA
19-20-21 giugno 2015 | l’asilo
Prima di tutto vi è l’immagine che si mostra e non si traduce.
Siamo l’immagine, presentiamo quell’appartenenza senza alcun tragitto.
In solitaria tensione si palesa una dignità dell‘esperienza che si fa fenomeno-evento.
L’ascolto dello spazio, scrutare l’ispirazione interiore, il tempo come durata-coscienza-apertura, il movimento come relazione e cambiamento, l’istante presente che si trasforma…certo questa è materia nutrice.
Senza memoria da aree di vuoto solleciteremo un’esposizione senza finalità, in cui si diviene leggibili.
Laboratorio aperto a tutti : danzatori, attori, artisti, architetti, persone senza esperienza.
Venerdì 19 giugno h 11-13 / h 14-17:30 [1h pausa] Sabato 20 giugno h 10-12.30 / 13.30-16 [1h pausa] Domenica 21 giugno h 11-13 / 14-17.30 [1h pausa] Presentazione del laboratorio domenica 21 Giugno h 18.30 a L’Asilo / Refettorio, 1 piano.
COME PARTECIPARE
Per partecipare inviare un’email entro il 10 Giugno 2015 con oggetto LABORATORIO L’ORIGINE ASSIDUA a laboratori@exasilofilangieri.it, indicando nome, cognome, recapiti telefonici e email.
Laboratorio a numero chiuso per un massimo 21 partecipanti.
Ai partecipanti è richiesta una quota di complicità di 50 euro, che serve a coprire le spese artistiche, a sostenere il progetto e a dotare lo spazio dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti l’autogoverno dell’Asilo. Il contributo non è vincolante ai fini della partecipazione.
Andreana Notaro
Giovanissima inizia lo studio della danza classica al Lyceum di Mara Fusco, continua con il contemporaneo.
Nel 1999 conosce la danza buto, studia con Masaki Iwana, Kazuo Ohno, Yoshito Ohno, Silvia Rampelli, Ushio Amagatsu, Yoko Muronoi.
Nel giugno 2002 debutta nella performance “studio per Attis lo spirito dell’albero” di Silvia Rampelli al Furio Camillo di Roma con repliche a Ravenna e a Firenze (Fabbrica Europa, maggio 2003).
Nel 2003 e nel 2005 è ospite con un solo alla rassegna di danza buto “Trasformazioni” III e IV edizione al teatro Furio Camillo. Nel 2003 è nello spettacolo ”Refettorio” di Silvia Rampelli segnalato al concorso di Santarcangelo.
Sempre nel 2005, con la compagnia “Habillè d’eau” partecipa alla Biennale di Venezia con lo spettacolo “Ragazzo-cane” regia Silvia Rampelli.
Nel maggio 2006 è nello spettacolo di Enzo Cosimi al teatro Ariosto di Reggio Emilia “HELL…YEAH!”
Nello stesso anno partecipa al corso di regia cinematografica e televisiva indetto dalla Regione Lazio in collaborazione con www.scuoladicinema.it, ed è regista e attrice del cortometraggio “Ultimavolta”.
Nel Maggio del 2007 in occasione del settantesimo anniversario della fondazione di Cinecittà partecipa come interprete nella performance ideata da Enzo Cosimi, nel Novembre dello stesso anno sempre con la regia di Enzo Cosimi partecipa alla performance al Palazzo dell’Esposizioni .
Nel Febbraio 2008 “Ragazzo cane”di Silvia Rampelli sarà rappresentato al teatro Nuovo di Napoli.
Nel Maggio 2008 è interprete nello spettacolo “Stato Secondo”di Silvia Rampelli che debutta a Firenze a Fabbrica Europa, che verrà replicato in Aprile 2009 al Teatro Jerzy Grotowski di Pontedera.
In Giugno 2008 per Teatri di Vetro al Palladium di Roma presenta la performance Bubble insieme a Maria Paola Zedda con replica al Bellaria Film Festival.
Nel Settembre 2008 debutta nello spettacolo di Enzo Cosimi “Odette Odile Investigation” come Odette all’Ex Bologna Motori per il Festival Danza Urbana. Sarà replicato nel Settembre 2010 al Teatro Quirino di Roma.
Nel Febbraio 2009 presenta al concorso Premio Equilibrio Roma la performance “H10-H11 birthday party”, con Maria Paola Zedda (ZDDNTR), ottenendo come riconoscimento la Menzione Speciale “per la chiarezza dell’intento artistico e per la coerenza della proposta scenica” ricevendo dal direttore artistico Michael Stollhofer, del teatro “Szene Salzburg” di Salisbrugo, una residenza per continuare a lavorare nell’ambito della creazione.
Nel Marzo 2009, recita come danzatrice nel film “Lo spazio bianco” per la regia di Francesca Comencini.
Nel Maggio del 2009 ottiene una residenza a Roma per la collaborazione con MariaPaola Zedda nello spettacolo “H10-H11 Birthday Party” dal progetto “ZTL PRO Teatri di vetro” con relativo spettacolo al Palladium di Roma.
A Settembre 2009 vince, con lo spettacolo “H10-H11 Birthday Party” il concorso “Ammutinamenti” di Ravenna. Lo stesso spettacolo sarà poi rappresentato a Napoli, al Madre, a Sassari, Urbino e Bologna al Museo Mambo per Danza Urbana.
Nel Maggio 2011 per la rassegna Istantanee al Kollatino Underground presenta Tempia performance ideata insieme a Luca Servino e Davide Rovito.
Da sempre alla ricerca di nuove forme di espressione artistica, di coniugazione e contaminazione di stili, nello specifico l’intenzione di dare nuova forma alla danza inserendola nel contesto teatrale.