LABORATORIO SONORO
a cura di Giuseppe Stellato, Candida Nieri e Linda Dalisi
dal 18 al 25 gennaio 2013
dalle ore 10 alle ore 15 | Ex Asilo Filangieri
Un laboratorio tecnico-creativo di una settimana focalizzato sul suono in teatro.
Partendo da elementi fondamentali come il ritmo, la dinamica, l’ampiezza, si lavorerà per focalizzare l’attenzione su tutto ciò che è suono in scena: passi, rumori, movimenti, fino ad arrivare all’utilizzo della voce, per comprenderne e sfruttarne il potenziale espressivo.
Verrà poi sperimentata la relazione con i suoni esterni: musiche, suoni, effetti, fino ad arrivare all’utilizzo delle tecnologie audio usate in scena, come microfoni, registratori, player di vario tipo, che oltre ad avere una funzione tecnica, possiedono molto spesso, un forte valore scenico e drammaturgico.
Il laboratorio è diretto ad attori performer, registi, tecnici, e a tutti quelli che vogliono approfondire tutto ciò che riguarda il suono e l’utilizzo che se ne fa in teatro, da un punto di vista tecnico, ma soprattutto creativo.
1) il ritmo
Il ritmo è un elemento fondamentale nella nostra vita: i giorni, le stagioni, gli anni, ma anche il respirare, il camminare, il parlare, tutto ha un ritmo.
Comprendere questo elemento significa andarlo a riconoscere in tutto ciò che ci serve per comunicare: il ritmo di un testo, di una scena, ma anche quello di un movimento, di una serie di gesti, o di un intero spettacolo.
2) la dinamica
dal pianissimo, al fortissimo, dal sussurrato all’urlo, dal rumore impercettibile al fracasso assordante. Avendo sempre tutto sotto controllo.
3) l’ascolto
La relazione con suoni “off” come musiche, tappeti sonori, rumori: recitare un testo su una musica, gli attacchi, le chiusure, l’ascolto totale.
4) la tecnica
I microfoni, gli effetti, la diffusione: come funzionano, come aiutano l’attore a esprimersi, sia tecnicamente che drammaturgicamente.
I partecipanti sono invitati a portare con loro qualsiasi strumento intendono sperimentare nel corso del laboratorio: registratori (digitali e analogici), effetti, megafoni, vecchie segreterie telefoniche,walkie talkie e walkmann. Ma anche iPhone, telefoni cellulari, piccole telecamere, ecc.
Per prendere parte al laboratorio inviare un’email con i proprio dati (nome, cognome, recapito telefonico, indirizzo email) a laboratori.exasilo@gmail.com
Per partecipare al laboratorio è richiesta una quota di complicità che serve a coprire i costi artistici, ad abbattere delle spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura. Il contributo non è vincolante.