dal 13 novembre 2016 ogni domenica dalle 15.30 alle 17.30
Laboratorio di danze srilankesi
con Inoka Dilrukshi
Da domenica 13 novembre 2016 prende avvio un laboratorio dedicato alle danze tradizionali srilankesi, tenuto dall’insegnate e danzatrice Inoka Dilrukshi, con il supporto di Chitra Aluthwatta per la traduzione e mediazione.
Nella cultura srilankese, il movimento e l’espressione del corpo segnano ogni momento della vita degli individui e sono sempre presenti nelle occasioni di aggregazione della comunità. Le danze tradizionali rappresentano la sintesi di antiche gestualità e leggende del popolo srilankese e si legano spesso alla natura e alle attività quotidiane, dalla raccolta del riso e del tè alla vestizione, fino ai rituali propiziatori e alle celebrazioni delle festività.
Il laboratorio, realizzato da Less Impresa Sociale Onlus, nell’ambito di Open Source: Intercultura e Cooperazione, e dal collettivo artistico Giusto il tempo di un tè, per il progetto Taprobane, nasce dall’idea di far incontrare differenti identità culturali e linguaggi performativi, in uno dei luoghi di ricerca e produzione artistica più attivi a Napoli.
Durante il primo appuntamento del 13 novembre, verrà presentato il laboratorio e, sorseggiando tè srilankese, approfondiremo la cultura e le danze srilankesi, insieme al collettivo Giusto il tempo di un tè e agli operatori di Less Onlus.
Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti, danzatori e non.
Si consiglia un abbigliamento comodo.
Calendario
13 novembre 2016 ore 15.30 – 17.30
20 novembre 2016 ore 15.30 – 17.30
27 novembre 2016 ore 15.30 – 17.30
11 dicembre 2016 ore 15.30 – 17.30
18 dicembre 2016 ore 19.00 – 21.00
Come partecipare
Per partecipare al laboratorio inviare una mail con oggetto LABORATORIO DI DANZE SRILANKESI a laboratori@exasilofilangieri.it, indicando nome, cognome, recapiti telefonici e email.
Laboratorio a cura di
\\\ All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.