Il Forum delle Culture rappresenta l’esempio lampante di “grande evento”. Per grande evento intendiamo la macchina costituita ad hoc per drenare ingenti fondi pubblici e veicolarli alla realizzazione di pochi momenti culturali di natura estemporanea, perlopiù circoscritti ad un periodo di tempo limitato. Questa macchina è costruita a vantaggio di pochi e non lascia niente di permanente in termini di strutture produttive sulle quali poter costruire il futuro occupazionale dei lavoratori dell’arte, dello spettacolo e della cultura. I grandi eventi sono perfettamente in linea con le politiche di precarietà diffusa che attanagliano le lavoratrici e i lavoratori.
Sorge, al contempo, una questione di natura metodologica: durante questi grandi eventi si costituiscono, giustificati da una eterna – e voluta – emergenza, una serie di strumenti istituzionali calati dall’alto, naturalmente permeabili a logiche clientelari, che collezionano stuoli di non-esperti e burocrati guidati da una visione affaristica e mediatica del sistema cultura, svilendo ed escludendo da qualunque meccanismo di decisione e controllo le tante professionalità specializzate nel settore artistico e culturale.
Dal nostro punto di vista – assumendo che la battaglia politica iniziata più di un anno fa con l’occupazione dell’Ex Asilo Filangieri trasformatasi oggi in gestione partecipata ispirata agli “usi civici” si pone in modo radicalmente contrario al sistema-cultura governato da logiche da circo mediatico – intendiamo condurre un’azione politica finalizzata a fare chiarezza sulla gestione delle risorse destinate al Forum Universale delle Culture: per la realizzazione del grande evento che si inaugurerà a luglio la Regione Campania ha stanziato 16 milioni di euro, 11 dei quali verranno gestiti dal Comune, i restanti 5 dalla Regione.
Con questo documento lanciamo un appello alle lavoratrici e ai lavoratori della cultura, dell’arte, dello spettacolo e della ricerca per costruire insieme un percorso comune che imponga alle istituzioni campane trasparenza ed equità nella gestione e distribuzione dei fondi pubblici.
[pullquote4 align=”center” variation=”yellow” bgColor=”#F7C808″ textColor=”#000000″]Oggi 18 novembre a Napoli si inaugura il #ForumdelleCulture2013, senza bandi pubblici e senza uno straccio di programma. Di sicuro ci sono solo gli 11 milioni di euro stanziati dalla regione, e il fatto che gli operatori culturali della città, nella fase più nera della loro storia, non vedranno alcun beneficio.[/pullquote4]