ISTINTO n. 1
laboratorio teatrale
con SERGIO LONGOBARDI
da giovedì 25 giugNo a sabato 4 luglio / ore 17-21
Rivolto ad attori, danzatori, clown e artisti
con abilità circensi e esperienza di teatro di strada.
Istinto n. 1 è una primissima tappa napoletana di conoscenza ed esplorazione per la produzione di un nuovo spettacolo di respiro internazionale in cui mi piacerebbe coinvolgere Napoli e l’Asilo.
Il lavoro in questa prima fase prevede diverse tappe di consolidamento chiamate «Istinto» che serviranno alla formazione e alla costruzione di una troupe artistica multilinguistica e che prevede diverse nazionalità.
Un laboratorio che è anche per me un motivo per conoscere artisti o persone a Napoli (la mia città) che potranno accompagnarmi in questa nuova avventura.
Solo dopo queste tappe di formazione (6 laboratori tra Napoli e a Parigi) inizierà la fase produttiva e si lavorerà alla messa in scena dello spettacolo.
Sergio Longobardi
IL LABORATORIO
Partiamo dalla strada, dal rendersi evidenti. Trasformiamo l’evidenza della strada in presenza “teatrale”. Inventiamoci una lingua partendo dalla nostra, e giochiamo. Io sono il Bianco e tu il Rosso. Attraversiamo la scena in silenzio. Travestiamoci da ladro, da puttana, da Napoleone, da Regina. Giochiamo. Questo ci dà la possibilità di dire chi siamo, cosa vogliamo, cerchiamo ancora, giochiamo, non pensiamo di essere qualcuno, piuttosto qualcosa.
COMPLICI
Al laboratorio interverrano, in diverse forme e modalità, Costantino Raimondi, Buster Keaton, Carmine Paternoster, Jacques Tati, Pino Carbone, Gilles Deleuze, Emanuele Valenti, Michail Bulgakov, Daniela Salernitano, Hind Oukerradi, Ludwig Van Bethoven, Giovanna Giuliani e Romy Schneider.
COME PARTECIPARE
Per partecipare al laboratorio inviare la richiesta entro il 20 Giugno 2015 con oggetto LABORATORIO LONGOBARDI a laboratori@exasilofilangieri.it, indicando nome, cognome, recapiti telefonici, email e allegando una breve biografia.
Il laboratorio prevede un massimo di 20 partecipanti, che saranno selezionati e informati della partecipazione entro il 22 giugno.
Ai partecipanti è richiesta una quota di complicità di 50 euro, che serve a coprire le spese artistiche, a sostenere il progetto e a dotare lo spazio dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti l’autogoverno dell’Asilo. Il contributo non è vincolante ai fini della partecipazione.
SERGIO LONGOBARDI
Attore, drammaturgo e regista.
Nato a Torre Annunziata (Na) nel 1965, pratica da anni un Teatro che definisce popolare e umanista.
Con la sua azione di teatro di strada il suo clown Uomo Ombra gira per le strade di Europa ed America Latina per almeno 3 anni consecutivi senza fermarsi mai.
Torna a casa nel 1996 per scrivere, insieme a Davide Iodice e Marcello Amore, Senza Naso né padroni con cui viene seganalato come attore al Premio Ubu 1996. L’anno dopo é Clown Augusto nello spettacolo «cult» di Pippo Del Bono, Barboni (Premio UBU 1997).
Nel 1999 con Emanuele Valenti e Daniela Salernitano fonda l’illustre Compagnia Babbaluck e con la compagnia mette in scene tra gli altri, gli spettacoli: Babbaluck, grand Seigneur (1998), Core (Premio Scenario 2000), Natale in casa Babbaluck (2001), Stupido (2005), Italia Mia Oratorio Incivile per Pier Paolo Pasolini (2006) .
Nel 2007 incontra il regista Costantino Raimondi reduce da una lunga esperienza di regia al fianco del maestro Marcel Marceau e partecipa come attore e co-drammaturgo al suo Prove Rewind (Premio Girulà per la Drammaturgia 2008).
Nel 2009 adatta e mette in scena Elisabetta e Limone di Juan Rodolfo Wilcock per il Napoli Teatro Festival con Cristina Donadio e Jamel Soltani.
Nel 2010 Sergio Longobardi decide di approdare in terra francese e ri-crea a Parigi L’Association Compagnie Babbaluck.
Qui prosegue un intensa attività pedagogica cominciata del resto a Scampia dal 2006 al 2010 col progetto Arrevuoto di cui è uno degli iniziatori con Anita Mosca, Emanuele Valenti, Maurizio Braucci, Nicola Laieta, Carmine Paternoster, fra i tanti altri.
Fa nascere a Pantin, grigia periferia Nord-Est di Parigi il Progetto LES GEANTS con adolescenti Rom e delle periferie Parigine e mette in scene con loro I Giganti delle Montagna di Pirandello, Ubu a Pantin da Jarry, e L’ile de la Raison di Marivaux.
A Parigi è prodotto e collabora attualmente con il Theatre du Grand Hall et Du Parc de La Villette che gli ha già affidato 4 residenze artistiche per il suo progetto Demande D’Asile da cui nasce lo spettacolo-evento Le Coq sur les poubelles (Wip Villette 2010 e 2011).
Dal 2012 si consacra alla scrittura di Bastavamo a Far Ridere Le Mosche una drammaturgia autobiografica sul suo clown di strada e un dialogo con suo padre, in cartellone nel 2013 a Napoli e a Parigi nel 2014.
Nel Gennaio 2014 Bastavamo a Far Ridere le Mosche-On faisait Rire Les Mouches viene pubblicato in Francia in edizione Bilingue per le edizioni PUM di Tolosa.
Nel 2015 inizia una collaborazione come attore con il regista Gustavo Giacosa e entra a far parte del suo collettivo SIC12 per lo spettacolo La Maison in preparazione e in uscita in Francia nel 2016 in diversi Teatri Nazionali Francesi.
Attualmente è ispirato dalla raccolta di poesie di Erri De Luca Solo Andata e prepara tra Napoli e Parigi il suo prossimo lavoro che avrà come tema centrale l’epopea migratoria e i nostri viaggi di solo andata.