Incontri di Teatro all’Asilo
Roberto Latini
Teatro è stare in silenzio in coro
Giovedì 4 aprile 2019 ore 17,30
Foyer del Teatro dell’Asilo
moderano
Francesca Saturnino, giornalista (Repubblica, Doppiozero, Hystrio, Espresso Napoletano)
Rosalba Ruggeri, curatrice
Roberto Latini (Premio Sipario 2011, Premio Ubu 2014 come Miglior Attore, Premio della Critica 2015, Premio Ubu 2017 come Miglior Attore o Performer) è uno degli artisti più completi ed eclettici del panorama teatrale italiano: ibrido e camaleontico performer, auto attore, regista. Dall’incontro con Perla Peragallo e Leo De Berardinis, alla fondazione della compagnia Fortebraccio Teatro, la direzione del Teatro di San Martino di Bologna, Roberto Latini esplora e nutre la scena e le sue possibilità, alzando l’asticella sempre un po’ più in alto. Il suo è un Teatro senza compromessi, politico nel senso di polis, comunità che si genera e si riconosce ogni sera, a ogni replica, nel buio e nel silenzio della sala. L’artista torna in città con un mini foqus – preceduto da una tappa al Teatro Civico 14 di Caserta – con gli ultimi lavori “Cantico dei Cantici” e “I Giganti della Montagna / radio edit” in scena tra Teatro Nuovo e Sala Assoli. Per l’occasione Roberto Latini farà tappa all’Ex Asilo Filangieri il 4 aprile per un incontro aperto al pubblico al centro della settimana napoletana. L’incontro è a cura di Francesca Saturnino, giornalista e critico teatrale, e della curatrice Rosalba Ruggeri.
Roberto Latini in scena a Napoli:
- “La delicatezza del poco e del niente” 30 e 31 marzo, Teatro Civico Caserta
- “Cantico dei Cantici” 3 e 4 aprile, Teatro Nuovo
- “I Giganti della Montagna/ radio edit” 5, 6,7 aprile, Sala Assoli
durante l’incontro sarà possibile acquistare biglietti ridotti per gli spettacoli di Napoli
🔺 All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad INGRESSO LIBERO. È gradito un contributo a piacere che serve a sostenere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.