07 – 09 – 11 marzo 2016 dalle ore 10 alle ore 13 | l’Asilo
Il sangue delle donne
Laboratorio di arti performative
Nell’ambito della mostra Hic est sanguis meus che si terrà a Napoli presso lo spazio dello Scugnizzo Liberato – dal 5 al 13 marzo 2016 – Paola Daniele, coreografa performer e ideatrice del progetto sul sangue delle donne, condurrà un laboratorio di tre giorni finalizzato alla creazione di una performance che sarà presentata a conclusione della mostra.
I partecipanti, in ascolto e comunione con gli altri corpi – attraverso azioni semplici di composizione istantanea e immergendosi in un universo viscerale, prezioso e poetico come un giardino di melograni – contribuiranno con personali visioni alla creazione di un rito: la cena mestruale.
Il performer in carne, sangue e voce, privilegiando la relazione col proprio corpo e con gli altri corpi in scena, diventerà creatore di un tempo e di uno spazio intimo e contemplativo.
Con la collaborazione di Konstantin Lunarine (Parigi) e Rein Schäfer (Berlino) musicisti elettroacustici si investigherà il rapporto tra suono e rito performativo.
07 – 09 – 11 marzo dalle 10.00 alle 13.00 laboratorio presso il refettorio dell’Asilo – Ex Asilo Filangieri, vico Giuseppe Maffei, 4, Napoli
12 marzo prove (orari da stabilire in funzione delle disponibilità dei partecipanti) presso lo Scugnizzo Liberato
La performance si terrà sabato 12 marzo alle ore 20.30 presso lo Scugnizzo Liberato, Salita Pontecorvo, 44
COME PARTECIPARE
Ai partecipanti è richiesta una quota di complicità di 20 euro, che serve a coprire le spese artistiche e a sostenere il progetto.
Il contributo non è vincolante ai fini della partecipazione.
Inviare un’email a laboratori@exasilofilangieri.it, con oggetto IL SANGUE DELLE DONNE, indicando nome, cognome, mail e recapiti telefonici.
Si consiglia un abbigliamento comodo.
Biografia
Paola Daniele nasce a Cosenza il 07 novembre 1976.
Si forma come danzatrice contemporanea (tecnica Nikolais) e si perfeziona attraverso master e seminari con Raffaella Giordano, Carolyn Carlson, Giorgio Rossi, Alain Platel, Domique e Francoise Dupuy, Michele Abbondanza, Eugenio Barba Michele Di Stefano, Ziya Azazi, Geraldine Pilgrim (site specific composition). Studia tecniche di emissione vocale con Chiara Guidi, Societas Raffaello Sanzio in Italia, e con Enrique Pardo e Linda Wise, al Centro Roy Hart Theatre Internazional a Parigi.
Dopo varie esperienze di creazione collettiva, dal 2005 è cofondatrice dell’associazione artistica Noctu con Tommaso Muto – regista e compositore di musica elettronica – con il quale collabora come coreografa, autrice e danzatrice per varie produzioni.
Nel 2010 si trasferisce a Parigi ed è autrice di progetti di teatro-danza, performance ed arti pastiche.
Attratta e ispirata da sempre dall’universo femminile, affascinata dal corpo umano e dalla sue molteplici identità e declinazioni, dal 2013 conduce una ricerca sul sangue delle donne. Fonda così il collettivo Hic Est Sanguis Meus, riunendo artisti eterogenei e di diverse nazionalità che operano sul – e ispirati dal – tema del sangue mestruale.
L’autore di quest’esplorazione dell’universo della donna ed il suo sangue è un’artista visiva e danzatrice calabrese, Paola Daniele. Artista, italiana e donna. Tre elementi essenziali. Artista per immaginare la forma da dare alla sua ricerca e circondarsi di un collettivo di creatori di talento. Italiana, nata in una regione del sud Italia che ancora di recente pratica i filtri e le pozioni d’amore con il sangue mestruale. E donna, infine e prima di tutto, per interrogarsi sulla sua identità e quella delle sue sorelle attraverso questa “indisposizione”, abitualmente dissimulata attraverso la pubblicità. Risultato: un tuffo in rosso attraverso cinquanta opere presentate, film, poesie, dipinti e altro, provenienti da vari paesi. Isabelle Soler – Giornalista TV5 Monde
All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.