Giovedì 31 maggio 2012 ore 18,00
all’Asilo Balena
presentazione del libro
IL CASALESE
Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di Lavoro

di Massimiliano Amato, Luisa Maradei, Ciro Pellegrino, Arnaldo Capezzuto, Corrado Castiglione, Peppe Papa, Antonio Di Costanzo, Enzo Senatore e Giuseppe Crimaldi
edizione Cento Autori

La presentazione, alla quale saranno presenti gli autori del libro, sarà accompagnata dalla performance teatrale di Experimenta Teatro con la regia di Riccardo De Luca

Uno spaccato dell’Italia di Berlusconi; della politica senza passato e dall’incerto futuro. E da filo conduttore all’ultimo ventennio di storia politica dell’Italia, le tante, forse troppe, coincidenze che hanno scandito un’altra significativa storia: quella di Nicola Cosentino, il potente coordinatore del Pdl della Campania, ed ex sottosegretario all’Economia con delega alla Programmazione Economica, su cui pende una richiesta di custodia cautelare in carcere per il reato di concorso esterno in associazione camorristica. A raccontare la storia di un consigliere comunale di Casal di Principe, che a meno di cinquant’anni si ritrova a ricoprire il duplice incarico di uomo di Governo e di segretario politico del primo e più importante partito della Campania, sono nove autorevoli giornalisti che da anni seguono le vicende politiche e giudiziarie della regione.

La biografia non autorizzata dell’ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino è probabilmente il libro più controverso degli ultimi anni. Sequestro immediato e distruzione di tutte le copie in vendita, oltre al risarcimento di un milione 200mila euro: questa la richiesta formulata al Tribunale di Napoli da Giovanni Cosentino, fratello di Nicola, nei confronti dei nove autori e dell’editore della piccola casa editrice Cento Autori, per “le numerose false informazioni gravemente diffamatorie in esso contenute, in particolare per quanto concerne false parentale attribuite con alcuni membri della famiglia del boss Schiavone”.
Ma l’attesa non implica un arrestarsi dei lavori e gli autori de “il CASALESE” non stanno a guardare: continuano ad organizzare presentazioni.

Evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/361190113934049/?notif_t=plan_user_joined

L’Asilo si trova in vico Giuseppe Maffei 4 (via San Gregorio Armeno) Napoli

http://labalena.wordpress.com/

Come arrivare all’Asilo

Pubblichiamo la nota degli autori de Il Casalese

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=468760326483742&set=a.325140017512441.98818.324586607567782&type=1&theater

PERCHE’ IL COMUNE DI NAPOLI NON VUOLE “IL CASALESE” AL MUSEO PAN?

All’inizio di maggio la casa editrice Cento Autori inviava una email al comune di Napoli, assessorato alla Cultura (Antonella Di Nocera) chiedendo di ospitare a fine mese al Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli, un dibattito su “Il Casalese”, il nostro libro, oggetto di una pesante aggressione giudiziaria (querele, maxi richiesta di risarcimento danni da 1,2 milioni e richiesta di sequestro e distruzione, avanzate dal fratello del parlamentare Nicola Cosentino).

Volevamo portare al Pan una riduzione teatrale del testo, ideata da alcuni giovani artisti napoletani, poi rappresentanti di Libera e Arci e magistrati napoletani per un dibattito.

Questo è quanto accadeva all’inizio di maggio, poche settimane fa.

Dallo staff assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli, vergata da un collaboratore dell’assessore (fra l’altro un giornalista napoletano) arriva però una mail drastica, che non ci aspettavamo:

«A seguito di nostre conversazioni telefoniche le comunico che la richiesta di presentazione del libro da lei avanzata negli spazi del Pan non può in questo caso essere accettata»

Cio perché una persona del sindaco (e qui fa il nome di un altro giornalista napoletano, attuale staffista del primo cittadino) «ha riferito di un precedente parere sfavorevole deciso anche dallo staff del sindaco Luigi de Magistris, il quale ha comunque difeso e sostenuto pubblicamente e attraverso la rete internet gli autori e gli editori di tale progetto editoriale».

Dunque, stando alla mail Luigi De Magistris appoggia gli autori, ma nè il libro nè una sua riduzione teatrale possono essere presentati al Pan, un museo della città di Napoli.

Quali sono i motivi? Nella lettera c’è scritto: «Al Pan – scrive il collaboratore-giornalista dell’assessore – si tende ad accogliere anzitutto richieste che abbiano quale contenuto tematiche sociali. Tuttavia, si è ritenuto poco opportuno dare parere positivo stavolta anche perché il libro in oggetto è stato già ampiamente presentato in diverse occasioni precedenti».

Il Casalese, secondo chi ha negato a nove giornalisti campani l’utilizzo di una struttura del Comune, è stato già “presentato”: a che serve parlarne ancora?

Forse serve perché tra poco c’è una nuova udienza.
Forse serve perché parlare di camorra e politica, di selezione della classe dirigente.
Forse perché ce lo stanno chiedendo da tutt’Italia ma noi vogliamo parlarne soprattutto a Napoli, la nostra città.
Forse serve perché a un anno dall’elezione di De Magistris (raccontata anche nel libro) incentrata anche sulla contrapposizione a Nicola Cosentino avremmo potuto fare il punto su dodici mesi fra politica e legalità.

Tra l’altro il diniego dell’assessore Di Nocera, si scontra invece con la disponibilità di Giuseppe Narducci: il magistrato, attuale assessore alla Legalità si era dichiarato disponibile a partecipare ad un dibattito. Ci spiace, non potrà. Ma dovrà chiedere il perché a persone che siedono nella sua stessa giunta.