Sabato 6 Aprile ore 21:00 | l’Asilo
GEOGRAFIE DEL SUONO #73
Haou Nebout (Bologna)
incontra
Sara Vanderwert + marculedu
Geografie del suono arriva al suo 73esimo appuntamento in oltre 10 anni di programmazione e concerti. La storica rassegna che mira a creare momenti di incontro tra musicisti distanti geograficamente e, talvolta, stilisticamente, tornerà in Asilo il 6 Aprile. Geografie del suono rappresenta la concretizzazione più aderente a ciò che è l’Asilo, per la capacità di creare connessioni e la volontà di promuovere l’interscambio.
Questo nuovo appuntamento vede la partecipazione di 5 artisti che incroceranno le loro traiettorie elettroniche in tre sessioni di improvvisazione radicale.
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Haou Nebout
è un trio elettroacustico con base a Bologna (IT) formato da Biagio Cavallo (laptop), Andrea Fabris (batteria, live electronics) e Riccardo Tesorini (synth, campionatori). I loro lavori spaziano tra performance, musica algoritmica e installazioni sonore.
Haou Nebout esplora le relazioni tra l’improvvisazione non idiomatica e i nuovi campi della ricerca sonora, prendendo la prospettiva post-umanista come punto di partenza. Il trio non pone limiti all’interazione con le molteplici espressioni dell’arte contemporanea, lasciando aperte finestre proiettate verso paesaggi sonori ai confini della percezione.
Haou Nebout
è un trio elettroacustico con base a Bologna (IT) formato da Biagio Cavallo (laptop), Andrea Fabris (batteria, live electronics) e Riccardo Tesorini (synth, campionatori). I loro lavori spaziano tra performance, musica algoritmica e installazioni sonore.
Haou Nebout esplora le relazioni tra l’improvvisazione non idiomatica e i nuovi campi della ricerca sonora, prendendo la prospettiva post-umanista come punto di partenza. Il trio non pone limiti all’interazione con le molteplici espressioni dell’arte contemporanea, lasciando aperte finestre proiettate verso paesaggi sonori ai confini della percezione.
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Sara Vanderwert è una cantante e produttrice nata a Napoli, di origini srilankesi, classe ’96.
All’età di sei anni, Sara entra a far parte del Coro di Voci Bianche del Teatro San Carlo di Napoli.
Prosegue i suoi studi presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli doi laurea alla triennale di Canto Jazz.
Negli ultimi anni i suoi interessi musicali si sono spostati all’ambito della produzione, del sound design e della musica elettroacustica portandola ad ampliare la sua visione artistica e a sperimentare nuove soluzioni creative.
Attualmente è iscritta al biennio di Elettronica musicale presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli guidata dal Maestro Elio Martusciello e sta lavorando al suo primo EP che uscirà alla fine di quest’anno.
Sara Vanderwert è una cantante e produttrice nata a Napoli, di origini srilankesi, classe ’96.
All’età di sei anni, Sara entra a far parte del Coro di Voci Bianche del Teatro San Carlo di Napoli.
Prosegue i suoi studi presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli doi laurea alla triennale di Canto Jazz.
Negli ultimi anni i suoi interessi musicali si sono spostati all’ambito della produzione, del sound design e della musica elettroacustica portandola ad ampliare la sua visione artistica e a sperimentare nuove soluzioni creative.
Attualmente è iscritta al biennio di Elettronica musicale presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli guidata dal Maestro Elio Martusciello e sta lavorando al suo primo EP che uscirà alla fine di quest’anno.
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marculedu
classe 2000, è un producer e musicista di Napoli. Nel 2021 rilascia il suo EP di debutto “Libidine” e diversi brani via Mutants Mixtape accanto a lavori di artistə come Arca, Yaeji, Nicolas Jaar, Merzbow, Holly Herndon, Matmos, Dorian Electra. Nel 2023 pubblica “Domina”, un album che si muove sui sentieri introspettivi di identità ed espressione di genere. La sua ricerca sonora mette insieme campionamento, vocalità e forme sperimentali: la meta è innescare un dialogo tra delicatezza e virilità, impercettibilità e vividezza, implicito ed esplicito.
marculedu
classe 2000, è un producer e musicista di Napoli. Nel 2021 rilascia il suo EP di debutto “Libidine” e diversi brani via Mutants Mixtape accanto a lavori di artistə come Arca, Yaeji, Nicolas Jaar, Merzbow, Holly Herndon, Matmos, Dorian Electra. Nel 2023 pubblica “Domina”, un album che si muove sui sentieri introspettivi di identità ed espressione di genere. La sua ricerca sonora mette insieme campionamento, vocalità e forme sperimentali: la meta è innescare un dialogo tra delicatezza e virilità, impercettibilità e vividezza, implicito ed esplicito.