sabato 20 Gennaio 2018 ore 22:00 – l’Asilo

Geografie del suono #46

CASSINI trio (Brasile)

incontra

Luigi Ferrara & DNdR (Italia)

L’inarrestabile rassegna Geografie del suono continua la sua corsa verso il 50° appuntamento ospitando, stavolta, musicisti provenienti nientedimeno che dal Brasile!

CASSINI è un trio formato dai brasiliani Vinicius Fernandes, Lea Taragona e Victor Negri. Improvvisando attraverso tessiture e feedbacks, il gruppo esplora avvolgenti e delicati suoni nel tentativo di afferrare sensazioni di luoghi sconosciuti e surreali, o collassare a 125.500 km/h. In Sud America sono conosciuti per essere i creatori dell’etichetta sperimentale seminale TUDOS e per il loro costante lavoro di diffusione della musica “altra”.
Si incontreranno con i due eclettici e solidi partenopei Luigi Ferrara e DNdR, per un set che già presuppone un miscuglio di culture sonore assolutamente imperdibile.

Luigi Ferrara (o anche Plastic Penguin) è un esploratore sonoro vesuviano attivo dal 2000 e attratto dalle infinite possibilità di generazione di suoni. Le sue esibizioni sono generalmente focalizzate sulla creazione di suoni con metodi di sintesi elettronica di base e consistono
in intricate improvvisazioni noise/elettroniche eseguite con sintetizzatori e box analogiche, alla ricerca delle migliori frequenze e forme d’onda tra textures e nuvole di rumore casuale.
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DNdR, a.k.a. Fabrizio D’Andrea, chitarrista napoletano, affascinato dalla minimizzazione e dalla sottrazione, come somma di processi compositivi e di sperimentazione.
Il tutto ha preso forma in alcuni esperimenti solitari: https://soundcloud.com/f_dndr
nel duo sperimentale Karawane
nella band alt-folk Lamansarda
e in alcuni set di scontro ed improvvisazione con Mark P. Smolarek: https://www.youtube.com/watch?v=1r5KEMKhljg

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/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.