sabato 27 maggio 2017 ore 22:00 – l’Asilo
Geografie del suono #38
Anatma (Kolkata, India – Roma)
incontrano
Emanuele Errante e Tiziana Salvati (Napoli)
Anatma è una confluenza di libere e spontanee espressioni creative, una combinazione di intricati elementi di musica classica indiana e free jazz.
La musica di Anatma è unicamente basata sull’interscambio: tutti i componenti apportano la sensibilità, l’estetica, la conoscenza e il linguaggio personale per creare una sonorità unita e unica, nel pieno rispetto dei singoli background artistici e personali, e condurre l’ascoltatore in un viaggio fatto di sogni e unione.
Daniele Di Pentima – batteria
Rohan Dasgupta – Sitar
Riccardo Di Fiandra – Basso acustico
Luigi Di Chiappari – Pianoforte
+
Emanuele Errante – elettronica
Tiziana Salvati – visuals
Per il 38° Geografie del suono, si incontreranno con Emanuele Errante e Tiziana Salvati.
Emanuele Errante: compositore ambient, 4 album solisti e 2 collaborativi, con Dakota Suite e con Enrico Coniglio ed Elisa Marzorati (“Herion”). Ha collaborato con Stefano Panunzi in “A Rose” (con Mick Karn e Andrea Chimenti) e con Simon Scott, Mathon, Illachime Quartet, Papercutz. Il suo progetto audiovisivo Infonaturae 1.0 con Mattia Casalegno è stato presentato al Santarcangelo Festival, al Cimatics Festival di Bruxelles e al Nemo International Festival di Parigi. Ha condiviso il palco con Biosphere, Murcof, Tim Hecker, Vladislav Delay, Retina.it. È in realizzazione il documentario In Limina Orbis sul suo lavoro di ricerca sonora nell’area flegrea.
Tiziana Salvati: Tra il 2005 e il 2007 frequenta il biennio di specializzazione in arti visive e discipline dello spettacolo, presso l’accademia delle belle arti di napoli,con tesi finale in fotografia:”del vestirsi,azioni in fotodinamiche”.
nel periodo accademico collabora in varie iniziatrive artistiche:collettive, personali,laboratori manuali nelle scuole,scambi europei.la ricerca artistica verte principalmente sulla dimensione dualistica dell’essere umano(espressa attraverso la tecnica dellla fotodinamica). per quanto riguarda la pittura si tratta sempre di opere di stampo figurativo con l’utilizzo di vari materiali:dall’olio all’assemblaggio.
negli ultimi anni le sue ricerche hanno aquisito un valore aggiunto:interzione multimediale , attraverso l’utilizzo di diversi medium: schermi tv, telecamere a circuito chiuso, azione del corpo, ombre,proiettore etc.
Dal 2005 realizza animazioni, sia manuali (cartoon movie) che digitali (stop motion). Collaborando con vari dj utilizzando le animazioni in vj set, incontra alcuni musicisti internazionali della scena impro.noise con cui inizia a collaborare. Dal 2011 partecipa all’organizzazione della rassegna ALTERA!: pratiche non convenzionali.
Attualmente,col progetto “rinculo”,l’intento è quello di scomporre e ricomporre il senso narrativo e didascalico a cui il visuale è spesso costretto.(tubo catodico o camera) per tentare un distacco dall’immagine a favore dell’immaginazione.
/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.