sabato 7 febbraio h 22
MANYFEETUNDER///CONCRETE towards NAPLES
FRACTURE RELEASE PARTY
“Music is the only addiction, abstract sound is a concreteness desire.”
il collettivo irpino Manyfeetunder in direzione Asilo: un tunnel di suono lungo 60 km, esperienze confinanti si raggiungono e si incontrano per condividere forme sperimentali di autodeterminazione.
Manyfeetunder è un progetto di produzione musicale che accoglie sonorità ambient e sperimentazioni elettroacustiche, incursioni noise e improvvisazioni sonore.
Manyfeetunder è un rifugio lontano dalle perturbazioni della comunicazione codificata. Uno spazio dove poter costruire una personale rielaborazione dei reperti quotidiani e dei frammenti del mondo raccolti in superficie.
Manyfeetunder/Concrete
Nata in Irpinia alla fine del 2014, Concrete è la produzione fisica di Manyfeetunder. Alla base del progetto il duplice significato del concreto: da un lato la scelta estetica che lega le produzioni fisiche di MFU alla musica concreta nella sua evoluzione contemporanea, dall’altro l’esigenza di dare concretezza ad un fermento che, nel mondo dei grandi numeri e delle grandi scale, spesso non riesce a trovare uno spazio di espressione.
Da qui l’idea di dare vita ad una produzione autonoma (a tiratura limitata) dove tutte le fasi di realizzazione sono guidate dalla creatività e professionalità delle energie coinvolte nel progetto.
Manyfeetunder/Homemadelabel
Attiva dal 2013 MFU/Homemadelabel fonda la sua filosofia sul concetto di homemade inteso come possibilità di costruire autonomamente e senza troppi artifici uno spazio di produzione musicale lasciando piena indipendenza agli artisti coinvolti.
Con più di 60 releases in soli due anni la netlabel di Manyfeetunder ospita differenti artisti della scena sperimentale ed elettronica, con una particolare attenzione al suono e ai suoi esiti imprevedibili più che al metodo compositivo.
Line up della serata:
☴ erroriinpartitura:
Rino Petrozziello, classe 1990, é un artista multimediale e musicista irpino. Laureato al corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, realizza software per musica sperimentale, live visuals e sistemi interattivi.
Appassionato di musica sin dall’adolescenza, ha collaborato con diversi artisti, videomakers ed associazioni campani per la realizzazione di colonne sonore ed installazioni multimediali.
Frequenta il Biennio di New Media Art a Napoli ed é alle sue prime apparizioni col progetto Errori In Partitura, col quale tende a fondere diversi stili come ambient, glitch, microsound e IDM in un unico pentolone fatto di sistemi generativi, sfilze di codice, coltellate di sinusoidi ed alte frequenze.
https://soundcloud.com/erroriinpartitura
☱ akamoi:
akamoi è un progetto sonoro che nasce all’inizio del 2000 in Irpinia. L’approccio è legato all’improvvisazione e alla sperimentazione con summe di toni e noise e la gestione e l’interazione /interpretazione delle frequenze, rumori, i clic e tagli. Il concetto al centro del progetto è il deathambient inteso come uno spazio che non è privo di vita come potrebbe suggerire una traduzione letterale, ma piuttosto il tentativo della descrizione di un ambiente privo di suoni umani, con piccole forme di vita che si muovono in un paesaggio morto e desolato. Non la vita umana, allora, ma gli insetti che vivono e si sono adattati perfettamente all’ambiente.
☶ uhva:
Incontri al bar, chiacchierate e scambio reciproco musicale. Così nasce, nella primavera del 2014, l’amicizia ed il sodalizio musicale tra “dramavinile” e “Forlai”.
Nasce dalla curiosità di entrambi di conoscere, carpire, ed esplorare nel profondo i rispettivi backgrounds e gusti musicali. I frutti di questo lavoro di ricerca e confronto simultaneo diventano le radici del progetto “UHVA”.
dramavinile, di radice irpina, inizia il suo percorso produttivo con un bagaglio di ascolto musicale che va dal Rock Alternative all’Ambient, Electronica sperimentale e Noise, influenzato dalla filosofia musicale di John Cage e dai metodi e dalla letteratura di William Burroughs.
Forlai, anch’esso di origini irpine, compie i suoi primi passi nella musica avvicinandosi al Rap e alla cultura HipXHop durante i primi anni del liceo.
UHVA pubblica il suo primo lavoro (l’omonimo “UHVA”) nel 2014 sulla netlabel “manyfeetunder/homemadelabel”, che consiste in tre tracce “experimental ambient con influenze Rap”.
☳ av-k:
Anacleto Vitolo (Salerno, classe ’85), attivo con vari moniker e collettivi quali AV-K, K.Lone, Kletus Kaseday, Framedada e Algebra del Bisogno inizia il suo percorso musicale nel 1998 come dj Hip Hop. Poco dopo comincia ad interessarsi alla produzione musicale. Nel 2008 partecipa alle selezioni per il Meitech 2008 (Meeting delle etichette indipendenti – sez musica elettronica) attestandosi come l’unico vincitore del Sud Italia . Nel 2010 partecipa al festival FLUSSI 2010 calcando lo stesso palco che vede coinvolti maestri dell’elettronica contemporanea quali Murcof, Thomas Fehlmann, Mokira, Mount Kimbie, etc. Opening act per diversi artisti della scena italiana e internazionale come Murcof, Thomas Fehlmann, Vladislav Delay, Retina.it, Emanuele Errante, Mokira, Mount Kimbie etc. Nel 2013 firma un contratto di pubblicazioni per 12 brani con l’inglese FatCat rec. All’attivo diverse collaborazioni e release, tra cui sonorizzazione di film muti e colonne sonore per spot pubblcitari
https://soundcloud.com/av-k-prod
La release è disponibile all’indirizzo https://manyfeetunderconcrete.bandcamp.com/album/fracture
o inviando una mail a: order@manyfeetunder.eu
Scopri il mondo di Manyfeetunder:
http://www.manyfeetunder.eu/
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all’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura.