sabato 7 aprile 2018 | l’Asilo
Donne, razza e classe
presentazione del libro di Angela Davis
Sabato 7 Aprile alle h.17.30 presso l’Asilo Filangieri, Non Una di Meno – Napoli è felice di presentare la traduzione in italiano di “Donne, razza e classe” di Angela Davis, edito da Edizioni Alegre e di nuovo in libreria.
“Uscito per la prima volta negli Usa nel 1981, il libro di Angela Davis “Donne, razza e classe” è considerato uno dei testi pioneristici del femminismo odierno. È con questo fondamentale lavoro infatti che Davis ha aperto un nuovo metodo di ricerca che appare più attuale che mai: l’approccio che interconnette i rapporti di genere, razza e classe.”
Qui la scheda del libro: http://ilmegafonoquotidiano.it/libri/donne-razza-e-classe
Sarà con noi a discutere:
▸ Cinzia Arruzza, autrice della prefazione del volume docente di filosofia alla New School for Social Research e organizzatrice dello sciopero dell’8 marzo negli Usa
▸ Lidia Curti, è professoressa onoraria di Letteratura inglese all’Università degli Studi di Napoli «L’Orientale». I suoi interessi di ricerca sono la letteratura diasporica femminile, la migrazione nelle pratiche artistiche, e le contro-genealogie del pensiero femminista contemporaneo
#MarielleFrancoVive: durante la presentazione sarà possibile sostenere le attività di autofinanziamento di Autodeterminiamoci Salerno con l’acquisto delle magliette “Marielle Vive!”, un’ulteriore occasione per ricordare l’attivista brasiliana uccisa il 14 Marzo scorso.
Dalle 20:00 Musica
– Frances Ofiuci Live Show (Voce and Guitar)
Open Mic
A seguire Duo Maravilha DjSet:
Maravilha 1 : International Revival & Funky Feminista
Maravilha 2: Champeta, AfroLatin & African Beats
Dalle 20.00 Cena Sociale:
– Riso, Pollo, Arachidi, Okra e Spinaci
– (Disponibile anche in versione vegetariana)
– Varie ed eventuali
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All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.