da lunedì 6 a domenica 19 marzo 2017 dalle 9 alle 18 | l’asilo
COSTRUIAMO
IL CINEMA* DELL’ASILO
Tu che vieni all’Asilo per provare, lavorare, sperimentare, pensare, criticare, incontrare, suonare, danzare, recitare, sognare, costruire, parlare, ridere, piangere, osservare, abbracciare, cambiare… abbiamo bisogno di te!
Sono cinque anni che abbiamo restituito l’Ex Asilo Filangieri alla città, rendendolo uno spazio pubblico per la sperimentazione e la produzione artistica e culturale, e ora ci lanciamo in un’altra impresa.
Nello spazio della Cappella, al piano terra, nascerà una sala cinema nuova di zecca!
Che cos’è il Cinema* dell’Asilo?
Il Cinema* dell’Asilo sarà una sala cinematografica permanente, aperta alla città, in cui mostrare film, ospitare autori, promuovere il confronto e le proposte tra chi ama il cinema e chi ha voglia di scoprirne la magia, dove far crescere nuove generazioni di appassionati della settima arte.
Tra le mura della Cappella, in uno spazio allestito con tecnologia moderna, sarà possibile vedere tutti i giorni film di ogni genere: dai classici ai documentari, dai lavori sperimentali a quelli di giovani autori e ad opere cinematografiche fuori dalle tradizionali logiche di mercato e di distribuzione.
Come siamo arrivati fino a qui?
Dal 15 dicembre al 15 gennaio abbiamo attivato una raccolta fondi che ha coinvolto davvero tanti, consentendoci di acquistare i materiali necessari all’allestimento: a cominciare dal proiettore e lo schermo, passando per l’impianto audio, fino ai materiali per la costruzione. Ora si passa ad assemblare tutto questo! E per la fine di marzo contiamo di accendere la luce del proiettore nel nuovo Cinema* dell’Asilo.
Come si svolgono i lavori?
Si lavorerà in Cappella, dal 6 al 19 marzo, tutti i giorni, dalle 9 alle 18. Ci divideremo in gruppi, ognuno dei quali si dedicherà ad una tipologia di lavori (autocostruzione, sartoria, montaggio) guidati dagli scenografi e dagli architetti che hanno lavorato alla progettazione degli interventi durante i tavoli di lavoro e in assemblea.
Il pranzo conviviale sarà offerto dall’Asilo a tutte e tutti quelli che parteciperanno ai lavori: è il modo più piacevole che conosciamo per approfondire relazioni, condividere desideri ed entrare in contatto con il processo di autogoverno dall’interno.
Se hai qualche ora libera, una mezza giornata o più tempo, vieni ad aiutarci.
Vuoi darci una mano?
Per partecipare basta scrivere un’email con oggetto LAVORI SALA CINEMA a info@exasilofilangieri.it indicando la propria disponibilità.
Puoi venire tutti i giorni, una sola giornata, qualche ora o anche solo passare a salutarci e a vedere quanto può essere entusiasmante prendersi cura di uno spazio comune e quanto può essere divertente mettere insieme tante mani e tante teste per costruire insieme bellezza, partecipazione, consapevolezza, relazioni, cambiamento e alternative possibili.
Diffondi la notizia, più siamo meglio stiamo!
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Sai cos’è l’Asilo?
L’Asilo è un meraviglioso ex convento di tre piani, situato nel centro storico di Napoli. Questo stabile era stato scelto come sede del Forum delle Culture, un evento fallimentare collegato alla perversa idea di “finanziare” la cultura attraverso politiche culturali calate dall’alto, senza permanenze sui territori e coinvolgimento diretto degli operatori del settore.
Dal 2 marzo 2012, dopo una prima fase di occupazione, una comunità aperta, fluida ed eterogenea di lavoratrici e lavoratori dell’arte e dello spettacolo l’ha restituito alla città. Qui si è consolidata una pratica di gestione orizzontale e partecipata di uno spazio pubblico dedicato alla cultura, in analogia con gli usi civici: una diversa fruizione di un bene pubblico non più basata sull’assegnazione ad un determinato soggetto privato, ma aperto a tutti quei soggetti che lavorano nel campo dell’arte, della cultura e dello spettacolo che, in maniera partecipata e trasparente, attraverso un’assemblea pubblica, condividono i progetti e coabitano gli spazi.
La fruizione degli spazi e la programmazione degli eventi avvengono in maniera partecipata, attraverso un’articolata organizzazione fondata su assemblee pubbliche, specifici tavoli di lavoro tematici, gruppi di lavoro e organizzativi. Questi pezzi dell’autogoverno dell’Asilo sono aperti a tutti e non si limitano alla calendarizzazione delle iniziative, ma tendono a favorire l’incontro e lo scambio tra quanti vi prendono parte.
Questo processo, fatto di generosità, lentezza e costanza, ha reso l’Asilo uno dei luoghi culturali più attivi e propulsivi di Napoli. Non siamo un’associazione e non riceviamo finanziamenti; tutte le nostre attività si fondano sul lavoro volontario di chi sceglie di vivere e abitare l’Asilo. Grazie all’autofinanziamento e alle donazioni abbiamo potuto costruire un teatro, una galleria espositiva, un laboratorio digitale, una biblioteca, un laboratorio di scenografia, un orto urbano, una sala per la danza ed abbiamo potuto dotare gli spazi di mezzi di produzione che sono a disposizione di chiunque ne abbia bisogno.
A dicembre 2105 abbiamo ottenuto un importante riconoscimento: il Comune di Napoli ha approvato la delibera che riconosce in pieno l’Uso civico e collettivo urbano de l’Asilo. La dichiarazione, scritta collettivamente durante tavoli pubblici, è diventata non solo il regolamento di accesso ed uso dello spazio, ma un inedito modello di governo dei beni comuni nel nostro ordinamento amministrativo.