CLAUDE COLDY ALL’ASILO

8 ottobre 2015 h 18
Conferenza
Origine e pratica della Danza Sensibile in Natura / il movimento e i quattro elementi

9 – 10 – 11 ottobre dalle h 10.30 alle h 17.30  
Laboratorio
Introduzione alle tecniche della Danza Sensibile con Claude Coldy

Claude Coldy, danzatore e coreografo francese con esperienze nel campo delle arti marziali, del mimo e della teatro, inaugura la rassegna di danza SOVRAPPOSIZIONI / La danza trova asilo con un laboratorio di danza sensibile ed un incontro/conferenza aperto al pubblico.
Il focus, che per il mese di ottobre ospiterà in tutti gli spazi dell’Asilo spettacoli, seminari, masterclass, incontri e videoproiezioni per avvicinare il pubblico ai nuovi linguaggi della danza di ricerca e della performance contemporanea, vuole dare spazio e visibilità al fertile humus di artisti indipendenti che indaga i linguaggi della danza contemporanea e che spesso rimane invisibile a causa dell’asfittico sistema dei finanziamenti alla cultura . A breve pubblicheremo il programma completo.

IL LABORATORIO

La Danza Sensibile è una particolare ricerca nata negli anni ’90 dall’incontro tra Claude Coldy (danzatore e coreografo) e una coppia di osteopati francesi, J. Louis Dupuy e Marie Guyon. Questa danza si fonda su una concezione del movimento e della vita che porta alla scoperta di ciò che nasce nel presente e nel profondo di colui che danza, con la sua energia, la sua memoria, il suo corpo, il suo cuore.
La Danza Sensibile è una pratica di movimento cosciente che intende condurre ad una maggiore conoscenza di sé, del proprio corpo, delle proprie sensazioni ed emozioni.Tale pratica allena corpo e mente all’ascolto profondo dei messaggi del corpo.
Essa propone inoltre di rivisitare alcune tappe fondamentali dell’evoluzione, rivivendo consapevolmente il processo di verticalizzazione dell’essere umano, in maniera da ritrovare il senso e la potenzialità contenuti nella forma e nella struttura dei nostri corpi.
Questa pratica offre di confrontarsi con le risposte inattese che emergono spontaneamente dal corpo, di riattualizzarle nella nostra relazione al presente, aprendo nuove possibilità di movimento.
La proposta è quella di partire dall’ascolto sensibile per danzare lo spazio interno ed esterno e vivere la propria danza dell’attimo presente che è frutto del dialogo dinamico tra sensazione, movimento interno e la loro espressione danzata.
Il laboratorio di Danza Sensibile condotto da Claude Coldy propone:
– un lavoro di ascolto e mobilizzazione tra i danzatori guidato dai sensi partendo dai concetti base dell’osteopatia
– la rivisitazione delle basi fondamentali dell’organizzazione del movimento
– un approccio sottile delle possibilità di sincronicità di movimento e soffio di colui che danza
– un’introspezione delle possibilità motorie dal suolo allo spazio verticale
– pratiche di accompagnamento dinamiche del corpo in movimento orientato verso la nascita di sequenze danzate
– molta attenzione alla relazione di qualità della presenza tra colui che danza e lo spazio condiviso
Alcuni temi della Danza Sensibile:
– nascita del movimento e relazione ai quattro elementi
–  accogliere i messaggi del corpo
–  aprire, orientare e portare il corpo
– senso e non senso del movimento
– nascita della presenza
– lo spazio della relazione
– la verticalizzazione
– espressione di sé e creatività
– nascita di una danza
– il lavoro di creazione artistica attraverso lo sviluppo di una sensibilità che interagisce sul piano dei contenuti e delle forme

Claude Coldy, danzatore e coreografo, dal 1982 si dedica all’insegnamento, conducendo seminari di Danza Sensibile in Italia e in Europa, sia in studio che in natura.
Dal 2003 propone cicli triennali di Formazione in DS con l’obiettivo di preparare gli insegnanti alla trasmissione pedagogica e artistica attraverso gli strumenti propri della Danza Sensibile.
www.danzasensibile.com

COME PARTECIPARE

Per prendere parte al workshop inviare un’email con oggetto CLAUDE COLDY a laboratori@exasilofilangieri.it entro il 1° ottobre, indicando nome, recapiti telefonici e email.

Il workshop è aperto ad un massimo di 20 partecipanti ed è rivolto a chi possiede già le basi di una pratica di movimento, danzatori amatoriali e professionisti, attori, artisti dello spettacolo, praticanti di arti marziali e insegnanti di danza.

È richiesto un contributo che serve a sostenere le spese di viaggio, vitto e alloggio di Claude Coldy, che può variare in base al numero dei partecipanti. La politica de L’Asilo secondo cui il contributo non è vincolante ai fini della partecipazione del workshop, resta tale. Per questo, per far fronte alle spese necessarie all’organizzazione del workshop, saranno eventualmente intraprese attività di autofinanziamento al fine di raggiungere la somma necessaria.

l’evento su Facebook