venerdì 28 ottobre 2016 ore 22 – l’asilo
Ciro Riccardi
Racconti di vinile
release party
Il concerto sarà la presentazione del disco Racconti di vinile di Ciro Riccardi, uscito per l’etichetta jazz Alfa Music e in parte registrato a l’Asilo.
Ciro Riccardi: Tromba e Flicorno
Peppe Giroffi: Sax e flauto
Dario de Luca: Chitarra
Paolo Petrella: Contrabbasso
Marco Castaldo: Batteria
I dischi di vinile, per tanti decenni, sono stati narratori di mondi: portavano nelle nostre case idee che nascevano dall’altra parte dell’Oceano, e rendevano meravigliose le musiche che nascevano a un passo da casa nostra. Ora, con il loro sapore antico, riescono a dirci molto del nostro passato, delle idee, dei mondi che abbiamo sognato; quelle stesse idee, quelle sensazioni che sono state il motore che mi ha spinto ad amare la musica, e a dedicarle la mia vita. Come succede nei dischi in vinile, anche a me attraverso la musica piace raccontare delle storie, ognuna con una sua ambientazione, con i suoi personaggi e con le sue suggestioni, quasi a voler mettere nei miei lavori un poco di tutti quei dischi che ho consumato da adolescente, ed in cui continuo a rifugiarmi ogni volta che posso. Perciò immagino ogni brano di questo disco come un piccolo racconto, con i suoi personaggi e le sue ambientazioni. Ogni strumento, ogni musicista con la sua voce, aiuta il suono della tromba, che è l’io narrante di queste composizioni: a volte protagonista, a volte defilata per fare emergere il sax di Giuseppe Giroffi, o il contrabbasso di Paolo Petrella, la chitarra di Dario de Luca, oppure la batteria di Marco Castaldo. Jazz, funk, banda, canzoni, musiche di culture lontane, in questo gioco ogni cosa trova il suo posto, tutto filtrato attraverso un punto di vista un po’ retrò, un suono che cerca di assorbire la lezione dei grandi del passato, con semplicità, sincerità ed immediatezza.
Artwork: Dadà di Donna
Foto: Sabrina Cirillo
/// All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.