Stiamo raccogliendo una serie di narrazioni da parte di chi sta attraversando l’Asilo di questi tempi: qui le potete ascoltare dalla loro viva voce.
Carlo Cerciello
“A noi certo non sfuggiva l’importanza dell’Asilo, ma dopo questa estate – noi dell’Elicantropo – ci siamo salvati grazie all’Asilo, ed ancora oggi è prezioso il suo sostegno. Noi, come molti teatri di prossimità, abbiamo visto l’impossibilità di andare avanti. L’asilo ci ha permesso di tenere saldo il gruppo di lavoro del secondo e terzo anno che hanno potuto fare il saggio negli spazi aperti dell’asilo, immersi nella bellezza. Ed ancora oggi, l’Asilo è un faro che sostiene i piccoli teatri di prossimità permettendo che la formazione possa continuare, e di non essere spazzati via, ad esempio. E sopratutto ci ha donato la speranza di poter andare avanti, senza essere spazzati via da questi tempi così duri. A noi, non sfuggiva tutto l’operato dell’asilo fatto in questi anni. Ma ciò che davvero ci ha colpito è che in questo momento L’asilo è stato l’unico a dare una mano, e salvarci in una situazione davvero difficile. Grazie Asilo !”
Fabiana Fazio
Per le compagnie di teatro indipendenti, come ci racconta Fabiana Fazio, avere un luogo dove poter provare i propri spettacoli in maniera gratuita – oggi più che mai – significa sentirsi a casa.
Nigredo
“L’Asilo è il posto dove possiamo provare in PRESENZA e in TEATRO. Senza non avremmo né iniziato la nostra ricerca né realizzato il video per partecipare alle selezioni del Premio Scenario.” Queste le parole del gruppo Nigredo formato da Caterina Ardizzon, Paola Maria Cacace e Veronica D’Elia e nato per dar vita al progetto teatrale “Ossa”, in residenza all’Asilo nel mese di gennaio 2021.
Fanali
“Il legame con l’Asilo è molto forte: si può dire che Fanali è nato “su commissione” per partecipare a delle iniziative del posto: abbiamo suonato per Geografie del suono e abbiamo sonorizzato dal vivo Haze di Tsukamoto. L’Asilo – lo dice il nome stesso – credo che attualmente sia la culla della resistenza culturale a Napoli, e non credo di esagerare. È da qui che partono le iniziative che coinvolgono artisti da tutte le parti del mondo ed è da qui che sta ripartendo un fermento culturale vero.”
Danza Flux
Qui sopra videotestimonianza di Danza Flux, compagnia fondata da Chiara Alborino e Fabrizio Varriale, in residenza a l’Asilo nel mese di aprile.
I Pesci
Nella primavera del 2021 sono state registrate all’Asilo alcune puntate della trasmissione di Shareradio “Don Chisciotte”.
Tramite il link sopra è possibile ascoltare il podcast della puntata registrata il 28 marzo, con un’intervista alla compagnia teatrale Manovalanza e un estratto del loro spettacolo “Eden-quando eravamo edera”, con Aliou Aboubakari, Carmela Barone, Immacolata Bisaccia, Caterina Modafferi, Davide Paciolla, Adriana Follieri e Davide Scognamiglio; musiche eseguite dal vivo da Francesca Diletta Iavarone e Pasquale Termini
il 28 aprile è stata la volta della compagnia teatrale de “I Pesci”. Intervistati tre dei suoi membri: Mario De Masi, Alessandro Gioia e Fiorenzo Madonna. Al termine dell’intervista un’interpretazione, rigorosamente live, di due estratti da due lavori della compagnia: “Supernova” e “Memorie dal sottosuolo”.