sabato 10 gennaio 2015 h 21 l’asilo

proiezione del film

ARIANNA

di Alessandro Scippa

– per la prima volta a Napoli –
saranno presenti il regista e gli attori del film

con Giovanna Giuliani, Nanni Mayer, Cloris Brosca, Raffaele Esposito, Giampiero Schiano, Giovanni Ludeno, Antonello Cossia, Giuseppe Tizzano, Giulia Arnone, Ina Arnone,
Voce Massimo Foschi

(Italia 2013, 65 min, b/n e colore)

Tra epica e realtà la storia di un abbandono d’amore

Arianna vive e lavora su una piccola isola. È l’ultimo giorno dell’anno, forse è anche l’ultimo della sua relazione con Nanni, un uomo più grande di lei che viene dalla città. Questa fine incombente, che lei non riesce nemmeno a spiegarsi, è come una ferita che si riapre, e fa sempre più male. Di fronte al dolore di un’altra donna, Arianna, tuttavia, riesce a trovare dentro di sé la forza di andare avanti.

“Un film sulla nostalgia che già abita la casa da lasciare, scritto con gesti pazienti e tesi, un po’ come fosse Garrel, tra strappi e abbracci che non danno tregua all’amore”
(30° Torino Film Festival).

Note di regia

Arianna nasce da un’immagine: l’isola come terra di approdo e di fuga da parte degli uomini. L’isola come metafora della donna; e la donna che, secondo il mito, viene abbandonata su un’isola è Arianna. L’espressione ‘Piantata in asso’ potrebbe derivare proprio dal mito di Arianna, abbandonata (piantata) a Naxos (Nasso) da Teseo.

Arianna è un film nato grazie alla partecipazione di un piccolo gruppo di lavoro fatto di professionisti e amici al tempo stesso, che hanno condiviso l’idea di un progetto da realizzarsi in poco tempo e con pochi mezzi, senza una vera e propria sceneggiatura a monte (una sfida, o una liberazione, per uno che vive facendo lo sceneggiatore), in spirito orgogliosamente punk: fare con quello che si ha a disposizione (“One aspect of punk rock is that we make do with what you’re given”, Ian MacKaye dei Fugazi), che significa vivere i limiti e i pochi pochi mezzi come un’occasione di libertà.

Note tecniche

regia Alessandro Scippa
soggetto e sceneggiatura Alessandro Scippa, Tonio Cervellino
fotografia Alessandro Abate
montaggio Luca Gianfrancesco
musiche originali Adriano Casale, “ bk Bostik ”
scenografia Alessandro Scippa
presa diretta e sound design Daniele Maraniello
designer costumi Francesca Esposìto
prodotto da Gianluca Arcopinto, L’unico cinema, Sciù film, Gianluca Arcopinto, Alessandro Scippa, Adriano Casale, Ina Arnone, Lucio Fiorentino, Toto Arnone, Luca Gianfrancesco

“Quando Alessandro mi ha parlato della fotografia del film mi sono ricordato delle foto in bianco e nero sbiadite della mia infanzia e dei film francesi che vedevo da piccolo in un televisore 14 pollici bianco e nero al centro della stanza. In realtà più che al nero abbiamo pensato al bianco, ad un’isola sospesa fra le nuvole, uno spazio fra il reale e il mito”.
Alessandro Abate, il direttore della fotografia

“Arianna sin dal principio è stata un’esperienza centrata sulle emozioni, quelle della protagonista, e quelle di una troupe di amici che ama fare cinema aldilà dei limiti oggettivi di mezzi e risorse economiche, emozioni magmatiche accompagnate dall’istinto e dalle intuizioni di chi vi ha partecipato e naturalmente dall’ingenuità e dalla semplicità quasi fanciullesca di Alessandro Scippa che ha diretto il film con ardente passione. E questi sono i motivi che mi hanno spinto a seguire il progetto in tutte le fasi di produzione e postproduzione sonora, quindi un doppio battesimo per Alessandro nella regia, per me come sound designer. L’esigenza sonora era proprio quella di ricercare i suoni della materia grezza, di acqua terra fuoco e aria dell’isola di Procida, e il suono ha poi seguito le immagini abbracciandole, come una leggera brezza che accarezza le foglie e talvolta si scontra come un’onda che si infrange durante una burrasca, e tali elementi si sono mescolati proprio come avviene nella vita e soprattutto in amore. “
Daniele Maraniello, il fonico di presa diretta

“… nel film Arianna, come nelle passate esperienze, è presente una sorta d’attitudine punk. Laddove per punk è sottinteso un modus operandi comune e condiviso animato da una passione artistica ed una necessità al comunicare che va aldilà delle leggi di mercato o alle possibiltà economiche di produzione. Non è il denaro o le asfissianti regole dei giochi produttivi a fermare la nostra voglia di raccontare i nostri immaginari nelle loro differenti forme e rappresentazioni”
Adriano Casale | Bk Bostik, l’autore delle musiche

ALESSANDRO SCIPPA è nato a Napoli il 22 novembre 1968. Lavora come aiuto regista, tra gli altri, con Mario Martone, Stefano Incerti, Alessandro di Robilant e Daniele Gaglianone. Dialoghista e sceneggiatore di fiction televisive. E’ stato professore a contratto di Teoria e Tecnica della Sceneggiatura al DAMS di Torino. Co-sceneggiatore dei film di Daniele Gaglianone “Nemmeno il destino” e “Ruggine”, e di “Pandemia” di Lucio Fiorentino. Insieme a Giaime Alonge sta lavorando all’adattamento per il cinema del romanzo “Q” di Luther Blissett. Attualmente vive tra Roma e Napoli.

°°°
All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo a piacere che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo e dell’immateriale per produrre arte e cultura.